allevamento amatoriale di riproduttori iscritti al registro anagrafico della specie cunicola - (D.M. 20251 del 07 02 03)



conservazione, selezione, miglioramento di razze avicole allevate in purezza. dal giugno 2015 socio dell' "associazione avicoltori toscana (ATA)". visitate inoltre www.movimentoavicolo.blogspot.it per maggiori informazioni.


è possibile l'incontro con l'allevatore durante le manifestazioni segnalate nella casella "manifestazioni e date importanti"



contatta per e-mail per avere informazioni
( geriniandrea@yahoo.it )

richiedete SEMPRE il certificato anagrafico dei conigli acquistati, è l'unico strumento che attesti l'iscrizione al registro anagrafico e lo stato di razza pura del soggetto, è il valore aggiunto al coniglio e non costa nulla. i soggetti tatuati LU33 sono acquistabili solo da me o alle mostre ANCI, non li troverete MAI da commercianti


in fondo al blog trovate una serie di link a siti per me molto utili (da siti tematici sui conigli a siti di comune utilità per la mia attività)


lunedì 10 marzo 2014

primavera


 è primavera, svegliatevi galline.......


pecorino pepato
è primavera

marzo, ci siamo, ieri ho portato la prima nidiata di pulcini schiusi a gennaio nel campo, ho scattato una marea di foto, la seconda è in attesa di finire il piumaggio e tra una decina di giorni parte anche lei, la terza sta per iniziare a schiudere...
ranuncolo
sul fronte dei conigli ho un po rotto di testa, dopo un'invernata deludente dal punto di vista delle nascite e del clima, dopo aver deciso di spostare una parte della conigliera all'esterno, ho deciso di passare per il forno la restante...a massarosa forse ricomprerò una coppia di riproduttori di un'altra razza con cui ripartire, m'è presa questa voglia di rinnovamento
è primavera

truppa di galletti nani
anatre mute





mamma e figlia, tra poco nonna e mamma





nidiata di gennaio, pulcino curioso
nidiata di gennaio

 

nidiata di gennaio

variegata di bologna in ripartenza

ospite indesiderato
crocus vernus
fragoline selvatiche

siccome mi annoiavo....
e per l'angolo della poesia un omaggio ad un poeta che ha vissuto a pochi chilometri da me e che in tempi passati ha goduto della campagna meglio di me, Giovanni  Pascoli, “IL CROCO”, Canti di Castelvecchio (1903)

 O pallido croco,
 nel vaso d’argilla,
 ch’è bello, e non l’ami,
 coi petali lilla
 tu chiudi gli stami
 di fuoco:

 le miche di fuoco
 coi lunghi tuoi petali
 chiudi nel cuore
 tu leso, o poeta
 dei pascoli, fiore
 di croco!

 Voi l’acqua di polla
 ravvivi, o viole,
 non chi la sua zolla
 rivuole!

 Ma messo ad un riso
 di luce e di cielo,
 per subito inganno
 ritorna il tuo stelo
 colà donde l’hanno
 diviso:

 tu pallido, e fiso
 nel raggio che accora,
 nel raggio che piace,
 dimentichi ch’ora
 sei esule, lacero,
 ucciso:

 tu apri il tuo cuore,
ch’è chiuso, che duole,
 ch’è rotto, che muore,
 nel sole!

ciao, sono nebbia, ve l'avevo detto che arrivavo.....

bellis perennis

boschetto di biancospino
mammola

fiume serchio, ghivizzano col suo castello e sullo sfondo appennino tosco-emiliano

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