allevamento amatoriale di riproduttori iscritti al registro anagrafico della specie cunicola - (D.M. 20251 del 07 02 03)



conservazione, selezione, miglioramento di razze avicole allevate in purezza. dal giugno 2015 socio dell' "associazione avicoltori toscana (ATA)". visitate inoltre www.movimentoavicolo.blogspot.it per maggiori informazioni.


è possibile l'incontro con l'allevatore durante le manifestazioni segnalate nella casella "manifestazioni e date importanti"



contatta per e-mail per avere informazioni
( geriniandrea@yahoo.it )

richiedete SEMPRE il certificato anagrafico dei conigli acquistati, è l'unico strumento che attesti l'iscrizione al registro anagrafico e lo stato di razza pura del soggetto, è il valore aggiunto al coniglio e non costa nulla. i soggetti tatuati LU33 sono acquistabili solo da me o alle mostre ANCI, non li troverete MAI da commercianti


in fondo al blog trovate una serie di link a siti per me molto utili (da siti tematici sui conigli a siti di comune utilità per la mia attività)


mercoledì 18 ottobre 2017

soddisfazioni

curiosando nel catalogo della I^ mostra cunicola vesuviana ritroviamo dei LU33 tra i genitori di alcuni soggetti bianca nuova zelanda esposti...auguri e complimenti agli allevatori.




venerdì 6 ottobre 2017

mixomatosi a capannori


Versione adatta alla stampa

Un'ordinanza sindacale prevede misure di emergenza per focolaio di mixomatosi in allevamenti di conigli

conigli
In seguito ad un rapporto pervenuto dall’Azienda Usl Toscana Nord Ovest – Area Funzionale “Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria” in merito agli accertamenti condotti per verificare la presenza di un focolaio di mixomatosi all’interno di un allevamento familiare di conigli a Marlia in data  odierna è stata emessa un'ordinanza sindacale che ne recepisce le indicazioni e  che ordina, con decorrenza immediata, che una parte del territorio del Comune di Capannori, e nello specifico, le frazioni di Marlia, San Colombano e Lammari siano dichiarate “Zona infetta da mixomatosi del coniglio”.
In queste zone saranno applicate le seguenti misure preventive: apposizione di tabelle riportanti l’iscrizione “Zona infetta da mixomatosi del coniglio” da collocarsi ai limiti della zona infetta; il sequestro delle conigliere e degli allevamenti infetti; l’obbligo della vigilanza sanitaria periodica; l’abbattimento dei conigli infetti e la distruzione delle spoglie mediante il fuoco o l’infossamento alla profondità di almeno un metro.

Le misure previste da questa Ordinanza saranno revocate trascorsi sei mesi dalla constatazione dell’ultimo caso di malattia.

link